Sovrabbondante, confusionario, con un plot talmente omogeneizzato che risulterebbe digeribile anche per un analfabeta, questo spot avrebbe potuto meritarsi il premio acqua fresca, ma è così brutto che non ne verrà insignito. Posso solo immaginare quanto rauco e fastidioso fosse il gracchiare dell'ochetta americana dai capelli rossi che con il suo consiglio salva le chiappe all'ochetta americana bionda, perché i labiali sono talmente fuori sync che la sensazione di ventriloquio non lascia scampo. La scelta della messincena diretta dello stress scaturito dal bucato sbagliato è di per sé imbarazzante e ci fa immaginare lande industrializzate popolate da trogloditi che a forza di addittivi eviteranno magagne e si guadagneranno il tempo libero per poter raggiungere, con un'auto a locomozione umana, un drive in di pietra e potersi finalmente aggiudicare una gigantesca bistecca di brontosauro. Si potevano dire milioni di cose più simpatiche e meno capziose per raccontare il detersivo rosa e invece, come al solito, è stata fatta pesca di frodo a strascico senza riguardo per il fondale della nostra intelligenza. Ergo, morite tutti.
30/01/08
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento