Nel bagno cieco

Anzitutto un plauso al creatore dell'orrore architettonico formato da appartementi nei quali l'unica finestra è quella del bagno. E così la nostra unica finestra sul mondo è la nostra bocca spalancata, nella quale in modo multiforme si insinuano i consigli per gli acquisti. Inevitabile che da un arsenale di idee che ormai sta sparando le sue ultime cartucce si dovesse arrivare alla metafora d'artiglieria per invogliarci a risvegliare l'attenzione per qualche frazione di secondo e osservare noi stessi personificati in un triste netturbino alle prese con una parete da lavare. Inevitabile che questa serie di spot della Listerine mi spingerà a creare un'animazione che utilizza esattamente lo stesso audio ma propone una trama alla Happy Tree Friends, nella quale una vera bomba verrà inserita in bocca al malcapitato coniglietto di turno. E dopo le bombe cosa potrebbe arrivare? Elenco qui le mie proposte: un militante di Hezbollah con candelotti di colluttorio che igienizza a costo della vita il cavo orale di una turista inglese, una nuova versione del Pennello Cinghiale divenuto Spazzolino Cinghiale in vere setole di facocero, e annesso colluttorio al brodo di cosciotto, un colluttorio radioattivo che uccide qualsiasi germe anche se può avere effetti collaterali anche gravi, presentato da uno skatch di due mascotte chiamate Fat Man e Little Boy.