L'amore di Kraft per gli animali si esplicita nelle forme più varie. In questo nuovo spot l'impavido orso e la marmotta sapiente (minuta e dirigista come vuole ogni brava caratterizzazione priva di fantasia), fanno un omaggio a Ratatouille, non senza munirsi di orpelli antropomorfi dati dalla scarsa elasticità della fisionomia dei personaggi. Cappello da chef in testa e grembiulino in giro vita, fanno anche il verso allo stereotipo della nazionalità francese quale garanzia di raffinatezza gastronomica, e possiamo anche concedere che la provenienza Svizzera di Milka, azienda che da più di un secolo si dedica alla produzione di cioccolato, confini realmente con influenze francofone, per quanto lo skatch che ci tocca vedere faccia calare il picco d'attenzione in modo inversamente proporzionale allo schizzare del picco glicemico al momento dell'ingestione della turpe mescola. Il nuovo raid nella realtà delle bestie antropomorfe, costato notti di rendering di gracchianti Sylicon Grafix connessi tra loro in rete, si allontana dalle precedenti performance di stuntman zelanti e si addolcisce per conformarsi alle necessità del nuovo prodotto bulbiforme, dal nome leggiadro e assonante con la grande A che oltre a giustificare stalker monomaniaci e suicidi per passione viene tirata in ballo per smerciare cioccolato dalle forme biologiche e che, cherchez la femme, sembrano rivolte al consumo della popolazione femminile. È soltanto alla fine dello spot che appare l'icona aziendale del bovino crudelmente dipinto di lilla, il lilla che che per primo divenne colore-marchio sotto copyright in Europa, dandoci un appiglio per un interessante approfondimento. È infatti noto che il gruppo Kraft produce anche la carne in scatola Simmenthal, sulle confezioni della quale pure lì da millenni campeggia una mucca probabilmente depressa dalla coscienza del suo destino. Si potrebbe suggerire a Kraft di creare una nuova linea di prodotti che unisca i due preparati, lasciando l'ingerenza di animare faticosamente orsi e marmotte ad asociali disegnatori 3d dalle apparenze trasandate, e forgiando le definitive scatolette Simmenthal Milka, carne in scatola avvolta in cioccolata e brodo bovino, per i palati e gli stomaci più esigenti. Ad un primo momento di shock dell'audience seguirebbe un'assuefazione che lascerebbe campo libero alle più squisite raffinatezze. Mucche pasquali al posto di colombe pasquali, con glassa, mandorle e veri occhi di bue. Uovo pasquale con autentico zoccolo portafortuna decolorato come in The Cell e tinteggiato con l'inchiostro lilla ferocemente difeso nelle aule di tribunale. Lingua lessa glassata di cioccolato bianco e canditi. In tempi di recessione e ottimizzazione dei processi produttivi anche le bestie, antropomorfe e non, devono adattarsi a quello che offre il mercato del lavoro.
10/11/08
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