Con questo spot inauguro una nuova categoria che definirò: graphic violence. La differenza che passa tra la violenza e la violenza grafica io la definisco così: posso minacciare di darti un ceffone, oppure dartelo anche se mi stavi già chiedendo perdono. Nell'input del trasduttore tra concept e realizzazione dello spot sono stati messi tanti soldi, così la nostra psiche, proprio come le farfalle che svolazzano nello scenario assolato e artificiale de Il Mulino Bianco, non deve fare proprio niente, errando qua e là sulle immagini proposte, che a onor del vero non tirano nemmeno tanti colpi bassi, per questa volta. C'è sempre un asso di denari nel mazzo di carte, sta all'utente decidere se prendere lo spot come un rapido momento di training autogeno, o far pure diventare i denari il seme della briscola, e finire dentro al mazzo.
31/01/08
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