Pubblicità ferma, neuroni protetti

Finalmente posso sfoderare un'altra volta il Premio Acqua Fresca. Un preambolo pseudo-patetico del dramma umano di una sosia di una delle sorelle Kessler. Un'animazione grafica essenziale che illustra proprio la dentiera (da dove viene tanto buonsenso? Sono allibito) e non, che ne so, un demone tricefalo con un forcone che punzona le gengive e la mano di Dio che lo strafulmina e fa l'ok con il pollicione o la gengivite personificata in una manta con i tatuaggi da biker e il piercing sulla pinna che fa trial sulle nostre arcate dentarie. E poi la presenza del lettering essenziale negli ultimi frame, che fa pensare ai titoli di coda della commedia sexy anni '70 mi dà la conferma finale, il premio è consegnato, lo champagne è stappato e per chi ha problemi di masticazione ci sono tartine fresche assolutamente facili da trangugiare.