Riguardo lo spot e i primi scogli rischiano di farmi incagliare in particolari insignificanti: il colpo di regia della stanza che scompare e rivela un meraviglioso alpeggio dietro casa, nel quale altrettanto surrealmente si trova uno psicopatico che dovrebbe garantire la qualità del latte. In realtà, in mezzo ai campi, regge una bottiglia già confezionata e data la sua miopia è costretto ad usare una lente d'ingrandimento per leggere soltanto "Alta qualità" sulla confezione. È come se per garantirvi che io non sono pazzo vi dicessi che i pazzi non ammettono mai di essere pazzi. Ma perché, una persona normale lo ammetterebbe? Trovato il punto di fuga da queste considerazioni, vedo l'inghippo. Ma come mai quelle due mamme sono entrambe brune con manto bianco, e si somigliano così tanto? L'unica risposta plausibile è che appartengono alla stessa razza da latte, e il raffronto con le mucche tutte uguali e cromaticamente affini, a questo punto, è obbligato. Le due gemelle ci sono, nella parte di spot finale che è stata tagliata non ci è dato di vedere Carletto il Principe dei mostri scrivere REDRUM sul tavolo trascinando il dito su una pozza di latte. Sondaggio: se scrivessi sulla testatina del mio blog "Alto divertimento" lo leggereste più volentieri? Meglio la mammella umana o quella bovina?
03/03/08
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