Quella che vedete cadere dal cielo non è neve, ma manna, per tutte quelle aziende che approfitteranno dell'ottima occasione natalizia per spingere le utenze al consumo, assediando la comunicazione con un passeggero ritorno di moralismo che vede bambini festanti, famiglie riunite, compartecipazione atmosferica e gli oldies but goldies della musica americana far capolino sulla soglia della nostra coscienza a chiederci il riscatto delle nostre deprecabili alleanze durante il conflitto. La recessione non è bastata ai cittadini immaginari per darsi una calmata e interrogarsi sul fallimento di un'economia basata sul debito, e infatti possiamo vederli correre innalzando una carota ogm gigantesca per completare un pupazzo di neve mostruoso destinato a crollare su di loro come una valanga non appena la consistenza dei loro sogni verrà disciolta dal sol dell'avvenire. Persino Megane Gale è riciclata, non si capisce bene perché, e neanche chi stia guardando dritto negli occhi mentre afferma superficialmente una frase che sa di gossip ritrito. Impara a fischiettar che tutto il mondo più giocondo sembrerà, io invece di fischiare applaudo una civiltà finalmente, e consapevolmente, votata all'autodistruzione, e che si affida fino all'ultimo alla norma morale dell'edonismo individuale come unico motore della creazione di ricchezza. Neanche il passatempo più povero dell'infanzia si salva, Vodafone costruisce una dimensione privata che soffre comunque di gigantismo, blaterando orgogliosamente della sua offerta come se all'utente finale importasse qualcosa della vision aziendale. È ancora tempo di show off prima che arrivino davvero le vacche magre, e allora prepariamoci, con una fetta di pandoro tra i denti, a quello che si può prevedere sarà l'ondata di nuovi spot della crisi passata la sbornia delle festività di dicembre. Frastornati dai botti di capodanno ci risveglieremo e osserveremo, con un senso di disagio che andrà man mano affievolendosi, pubblicità che punteranno l'occhio di bue sulle difficoltà economiche del cliente, creando, me lo sento, un'interessante inventario della miseria umana vista con gli occhi degli abbienti. La propaganda si incattivirà, le ragioni irriducibili smetteranno di fingere di dialogare e verranno a cozzare vistosamente, verranno create streghe da mettere al rogo per allentare la pressione, e noi riprenderemo a marciare nel deserto cercando inutilmente di telefonare a Jahvé con una scheda telefonica fuori corso.
07/12/08
Christmas Social Card
Pubblicato da
tvsintegro
alle
18:12
Etichette:
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